Laura del Conte è nata in una famiglia molto variata nella regione del Basso Reno (Germania). Un suo nonno è originario della Polonia nord-occidentale (Lodz) , mentre un‘altra parte della famiglia proviene dalla Germania meridionale (Monaco di Baviera). La disciplina nordica si imbatte nel temperamento meridionale. Ambedue rispecchiano anche la carriera di questa artista. Suo padre, musicalmente talentato (alla chitarra), l‘ha già introdotta presto nel mondo della musica. Infatti,

già all‘età di cinque anni, prese lezioni di  sarmonica, e ha superato l‘esame  nale nella classe del maestro. Essa cantò in cori, più tardi formò una band con i compagni del suo periodo studentesco e assolse con successo il suo studio, ottenendo l‘approvazione come farmacista, e ben presto divenne direttrice di una farmacia. Proprio come le sue radici, lei è una mistura di disciplina puntata al conseguimento di obiettivi, accoppiata con una pazza gioia di vivere e spontaneità. Essa deve in ne a questa spontaneità la sua scoperta come cantante. Un artista rinomato a livello pubblico nella scena Italopop un giorno la invitò sul suo palco, essa acconsentì subito e la conseguenza fu: un pubblico frenetico!!! Laura in seguito a ciò si presentò ad ulteriori eventi ed entro brevissimo tempo venne considerata festosamente la „Voce del Basso Reno“. Conosciuta solo agli insider e venerata dai fans, che vennero a vederla per no dall‘Olanda, quando si annunciò un evento italiano. I musicisti professionali dell‘attuale scena pop, soul e musical (TABALUGA, STARLIGHTEXPRESS) si sono accorti presto di questo talento. Essa venne invitata a fare dei provini e a delle comparse nel progetto della band e iniziò al contempo una formazione in canto di due anni e mezzo nel ramo classico e pop, presso uno dei più rinomati maestri di canto, il Prof. Kaca di Praga, che aveva già lavorato insieme a LUCIANO PAVAROTTI, nel gruppo della Münchner Philharmoniker.

Successivamente, sempre durante questo periodo, la scoprì l‘ITALOSUPERSTAR internazionale FRANCESCO NAPOLI, che la invitò a fare delle registrazioni di prova nel suo studio, e da qui nacque una collaborazione biennale nell‘ambito del suo attuale album registrato in studio, intitolato ESISTERE- LE MIE EMOZIONI. La produzione si estese anche a Berlino, Düsseldorf e Londra. Il musicista, più volte premiato con il disco d‘oro e di platino, non era convinto solo del suo talento come cantante, bensì ritenne anche particolarmente impressionante la sua capacità di parlare la lingua italiana e il suo perfetto modo di riprodurre le rispettive emozioni correlate. Una simbiosi. Il suo aspetto meridionale sottolinea questo concetto. E grazie alle sue esperienze nel show-business, Laura riuscì anche ad estendere e perfezionare le sue abilità.

Era nata l‘artista Laura del Conte .